Domani alle ore 9,00 di sabato 26 febbraio 2011 la Reggia di Venaria Reale riapre il suo percorso al pubblico (anche se non interamente), dopo un mese e mezzo di chiusura straordinaria dovuta alla sistemazione della mostra e dei locali. Alla stessa ora i lavoratori delle cooperative REAR e COPAT terranno un'assemblea di due ore proprio in Piazza della Repubblica, davanti alla Reggia. Questo dovuto, secondo i comunicato del sindacato di base USB, riguardo alla recente notizia di tagli nel personale e sull'allungarsi della proroga al vecchio appalto, bloccando di fatto l'inizio del nuovo e il conseguente nuovo contratto migliorativo per le vite dei lavoratori presenti nella struttura. La notizia del taglio di personale (18 persone circa solo per quanto riguardo il servizio guardiasala) è fortemente criticata dal sindacato USB non solo perchè lascia a casa dei lavoratori dall'oggi al domani, ma anche perchè va contro gli accordi firmati pochi mesi addietro tra esso e il Consorzio di Valorizzazione Culturale, che prevedevano la riconferma di tutti coloro che operavano nella struttura (di quei lavoratori con almeno 4 mesi di servizio in loco) e il 60% di personale impegnato a tempo pieno.
Possibile la votazione dello Stato d'Agitazione, che darebbe così mandato al sindacato di poter dichiarare sciopero nel periodo "caldo" delle celebrazione per i 150 anni dell'Unità d'Italia, intorno al 17 marzo, data di apertura della mostra nelle Scuderie Juvarriane, "La Bella Italia".
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