Frase del mese

FRASE DEL MESE

"Sono fiero dei miei collaboratori, che hanno creato un bando complesso, rigoroso, fatto in modo scientifico" (Mario Turetta, direttore della Reggia di Venaria), infatti taglia del 40% i servizi e non da garanzie chiare su contratti e assunzioni...

martedì 2 ottobre 2012

Lavorare tutti!



Ecco che è successo anche alla Venaria Reale, il meraviglioso palazzo che promette un incantesimo al giorno ai suoi visitatori e non smette di regalare sorprese, soprattutto ai dipendenti di cooperativa, cioè a quelli che, pur dopo mille battaglie sindacali, sono riusciti ad approdare al nuovo contratto, il tanto agognato Federculture e che, malgrado questo, non sono abbastanza tutelati: da lunedì 1° ottobre, infatti, ventitre di loro, impiegati da 0 a 37 ore settimanali a seconda delle esigenze del museo, non potranno più lavorare per almeno sette mesi, fino al 30 aprile 2013. Stiamo parlando di lavoratori seri, professionali e scrupolosi per cui la Reggia non ha più posto, non ha ore da offrire, lasciando a spasso padri e madri di famiglia da un giorno all’altro, senza possibilità di appello e senza la certezza di un reintegro dal primo maggio.
 Ciò che lascia attoniti è la superficialità con cui vengono prese queste decisioni da chi dovrebbe sentirsi in obbligo di garantire il lavoro e con troppa facilità, invece, tratta le persone come zavorra di cui liberarsi giustificandosi con le solite scuse: la crisi, la spending review, l’ottimizzazione delle risorse. Come sempre a fare le spese di questi giochi al massacro non sono i meno degni, ma i più fragili contrattualmente, perché quando bisogna scegliere chi tenere e chi lasciare non lo si fa mettendo sui piatti della bilancia i meriti e le colpe, ma solo le amicizie.
 Il nostro augurio è che questo increscioso avvenimento non cada nell’indifferenza totale e che quanto prima chi deve si impegni a far sì che a questi lavoratori venga restituito nel minor tempo possibile il loro posto.
 Intanto domenica 30 settembre dalle 13.30 alle 15.30 si è svolta un'assemblea sindacale molto sentita e partecipata, che è stata il primo atto di protesta verso questa inspiegabile e deprecabile situazione.

Dottor Slump


2 commenti:

  1. post doveroso! questo scempio non deve passare sotto silenzio!!

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  2. prepotenza alla Venaria (lavoratori a zero ore). Prepotenza alla Mole Antonelliana (licenziamenti e paghe tutt'ora da fame). Prepotenza al Teatro Regio (tutti licenziati e riassunti con un sublime contratto a tempo indeterminato a chiavata...cioè, a chiamata)
    Okkupiamo ciascuno di questi luoghi sino a quando sti quattro dirigenti balenghi non la smettono di fare gli stronzacchioni
    sad eyes

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