Frase del mese

FRASE DEL MESE

"Sono fiero dei miei collaboratori, che hanno creato un bando complesso, rigoroso, fatto in modo scientifico" (Mario Turetta, direttore della Reggia di Venaria), infatti taglia del 40% i servizi e non da garanzie chiare su contratti e assunzioni...

martedì 31 gennaio 2012

Fallimento del tentativo di conciliazione, future iniziative di lotta

Ieri 30 gennaio alla prefettura di Torino vi è stato un tentativo di conciliazione tra i sindacati presenti in Reggia (USB e CGIL), il Consorzio di Valorizzazione Culturale (l'ente che gestisce la Reggia di Venaria) e le aziende che attualmente godono dell'appalto ancora vigente in Reggia (REAR e Copat). Proprio la questione dell'appalto è la mela della discordia tra questi tre soggetti: quello attuale da più di un anno è scaduto ed è in deroga; il nuovo appalto, che stenta a partire, dovrebbe garantire ai lavoratori della Reggia il contratto Federculture, il contratto di categoria, un contratto migliore, sia nella retribuzione che nelle garanzie lavorative. Attualmente i lavoratori e le lavoratrici della Reggia hanno il contratto multiservizi (i più fortunati, benché percepiscano all'incirca 5,50€ netti all'ora) o il contratto UNCI (contratto giudicato incostituzionale perché non riconosce una dignitosa retribuzione e applicato ai soci-lavoratori REAR, benchè già nel 2008 la Regione Piemonte, garante allora del primo appalto, avesse chiarito che il contratto multiservizi doveva essere l'unico contratto possibile all'interno della struttura).

Si può scaricare cliccando qui il verbale ufficiale redatto dalla Prefettura di Torino, dove  leggere il risultato delle trattative per il tentativo di conciliazione.

Molti i temi discussi durante l'incontro in Prefettura. Lo stesso Consorzio ha ammesso che i lavoratori stanno subendo un danno economico senza averne colpa e perciò, come piccola forma temporanea di compensazione, è stata concessa l'erogazione dei buoni pasto dal mese di agosto, in previsione di una tempestiva applicazione del nuovo contratto all'interno dell'assegnazione del nuovo appalto. Ma ora la data di partenza del nuovo appalto è slittata ulteriormente chissà quando.
Le cooperative che lottano per vincere la gestione della Reggia di Venaria (da una parte le neo alleate REAR, Copat e Codess Cultura, dall'altra la Socioculturale) si stanno fronteggiando con ricorsi e controricorsi: il boccone è ghiotto, essendo la Reggia uno dei siti museali più visitati d'Italia (un milione di visitatori dal 17 marzo 2011 al 28 gennaio 2012), ma così si rischia di dover attendere il giudizio del Consiglio di Stato con gli attuali contratti fino alla fine del 2012. Il Consorzio, a detta dei sindacati, avrebbe potuto assegnare fin da subito un appalto provvisorio (per far partire l'applicazione del contratto Federculture), ma non l'ha fatto. 
Da più di un anno i lavoratori della Reggia denunciano non solo la mancanza di una reale volontà di ascolto di aziende e Consorzio sui contratti, ma anche condizioni di lavoro che vanno sempre più peggiorando, con tagli delle ore, delle postazioni, dei mezzi per garantire un buon servizio al visitatore.
Inoltre con la chiusura della Reggia nel mese di marzo, per il secondo anno di fila e dopo le promesse dell'anno scorso che ciò non sarebbe ulteriormente accaduto, i lavoratori dovranno andare in ferie forzate, giocandosi permessi e ferie accumulate in un anno. Le ferie e i permessi sono l'unica valvola di sfogo per chi fa un lavoro che lo impegna tutte le domeniche e in tutte le festività civili e religiose (compreso il Primo maggio, escluso il Natale).

Come conseguenza del forte disagio che si respira da mesi, per la prima volta il 27 gennaio 2012 la Reggia ha dovuto chiudere l'ingresso ai visitatori per l'altissima partecipazione dei lavoratori che hanno partecipato allo Sciopero Nazionale Generale di alcune sigle sindacali di base (tra cui anche l'USB). 

Il sindacato USB (e si attende a breve una decisione analoga dalla CGIL) ha indetto due ulteriori scioperi: uno il 3 febbraio 2012 (solo per il call center) e l'altro domenica 5 febbraio 2012 per tutti gli altri comparti. 

Facile e attesa un'ulteriore alta partecipazione dei lavoratori.

Riportiamo qui di seguito il volantino oggi distribuito alle lavoratrici e ai lavoratori della Reggia dal sindacato USB:

Clicca sull'immagine per ingrandirla
Zak McKracken


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